IMPATTO PAESISTICO-AMBIENTALE
La valutazione dell’impatto paesistico-ambientale è, quindi, il presupposto di base dell'attività progettuale dello Studio Mario Caldiroli Architetto.
Il livello dell’incidenza ambientale del progetto è riferito alle modifiche che saranno prodotte nell’ambiente dalla costruzione di un nuovo edificio; tale determinazione non può tuttavia prescindere dalle caratteristiche e dal livello di sensibilità dell’ambiente considerato.
Vi dovrà infatti essere rispondenza tra gli aspetti che hanno maggiormente concorso alla valutazione della sensibilità del comparto considerato [elementi caratterizzanti e di maggiore delicatezza del luogo] e le considerazioni da sviluppare nel progetto relativamente al controllo dei diversi parametri e criteri di incidenza.
NORMATIVA E RINNOVAMENTO EDILIZIO
Risulta quindi evidente l’opportunità che il progetto architettonico definisca una “normativa” che salvaguardi l’esistente disegno urbano della zona e che, nel contempo, consenta e imponga interventi di “rinnovamento edilizio”, sia funzionalmente che architettonicamente.
CONSERVAZIONE E COERENZA
Pertanto, l’atteggiamento progettuale dello Studio Mario Caldiroli Architetto è improntato al rispetto e, dove ritenuto necessario, alla conservazione dell’immagine complessiva degli isolati, ove si inseriscono i lotti oggetto di intervento, e delle principali caratteristiche architettoniche e urbanistiche che li distinguono, attraverso la proposta di tipi edilizi coerenti con il tessuto esistente.
CODICE PER IL NUOVO COSTRUITO
Un richiamo, dunque, alla storia dell’edilizia dei luoghi, riscoperta e reinterpretata, definendo un codice per il nuovo costruito, per il recupero e le nuove esigenze abitative, per una compiuta disciplina del territorio, per una più consapevole storia dell’architettura, per una ritrovata identità collettiva.
Torna a Studio
[In copertina disegno di Francesco Corni - Cassinette di Lugagnano - Ville sul Naviglio - Lombardia ITALY]
La valutazione dell’impatto paesistico-ambientale è, quindi, il presupposto di base dell'attività progettuale dello Studio Mario Caldiroli Architetto.
Il livello dell’incidenza ambientale del progetto è riferito alle modifiche che saranno prodotte nell’ambiente dalla costruzione di un nuovo edificio; tale determinazione non può tuttavia prescindere dalle caratteristiche e dal livello di sensibilità dell’ambiente considerato.
Vi dovrà infatti essere rispondenza tra gli aspetti che hanno maggiormente concorso alla valutazione della sensibilità del comparto considerato [elementi caratterizzanti e di maggiore delicatezza del luogo] e le considerazioni da sviluppare nel progetto relativamente al controllo dei diversi parametri e criteri di incidenza.
NORMATIVA E RINNOVAMENTO EDILIZIO
Risulta quindi evidente l’opportunità che il progetto architettonico definisca una “normativa” che salvaguardi l’esistente disegno urbano della zona e che, nel contempo, consenta e imponga interventi di “rinnovamento edilizio”, sia funzionalmente che architettonicamente.
CONSERVAZIONE E COERENZA
Pertanto, l’atteggiamento progettuale dello Studio Mario Caldiroli Architetto è improntato al rispetto e, dove ritenuto necessario, alla conservazione dell’immagine complessiva degli isolati, ove si inseriscono i lotti oggetto di intervento, e delle principali caratteristiche architettoniche e urbanistiche che li distinguono, attraverso la proposta di tipi edilizi coerenti con il tessuto esistente.
CODICE PER IL NUOVO COSTRUITO
Un richiamo, dunque, alla storia dell’edilizia dei luoghi, riscoperta e reinterpretata, definendo un codice per il nuovo costruito, per il recupero e le nuove esigenze abitative, per una compiuta disciplina del territorio, per una più consapevole storia dell’architettura, per una ritrovata identità collettiva.
Torna a Studio
[In copertina disegno di Francesco Corni - Cassinette di Lugagnano - Ville sul Naviglio - Lombardia ITALY]